vasetto - manifattura emiliana (fine/inizio secc. XVIII/ XIX)
vasetto
1790 - 1810
Escluso il piede che è in metallo, il vaso presenta corpo campaniforme con costolature verticali, che superiormente si sviluppa a cupola dotata di fori, originariamente forse portafiori, terminante con una piccola bocca ad orlo estroflesso; ai lati era dotato di due prese a testa di pecora. La decorazione si compone di due boquet di fiori sulle due facce e superiormente di rametti fioriti. Dipinto in arancio, blu, bruno, giallo e verde
- OGGETTO vasetto
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MATERIA E TECNICA
TERRAGLIA
- AMBITO CULTURALE Manifattura Emiliana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Storica Spezieria di S. Giovanni Evangelista
- INDIRIZZO Borgo Pipa 1/A, Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Curioso vaso forse originariamente destinato a bruciaprofumi o portafiori, poi riutilizzato come base portalume, che nell'ultimo inventario della Spezieria viene registrato come "Bassano". Non si riscontrano, però, molti elementi per suffragare questa attribuzione: è, sì, terraglia, in uso nel noto centro veneto, in cui sono altrettanro documentati vasi con cupola forata, realizzati anche in porcellana, come pure la decorazione floreale "a blanser", che si attesta intorno alla metà del Settecento, con caratteristiche corolle di margherite e sottili tralci fogliati, o "a tacchiolo". La qualità tecnica tuttavia e la fattura piuttosto modeste dell'oggetto e talune caratteristiche del bouquet di fiori recisi fanno pensare ad una manifattura più tarda, emiliana, forse sassolese
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800428387
- NUMERO D'INVENTARIO 91
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Antica Spezieria di San Giovanni
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0