Santa Lucilla
statua,
L'effige della Santa indossa un abito in raso di seta avorio, con sopravveste di raso color rosa, entrambe ricamate a punto steso con oro filato, lamellare. L'urna è in legno intagliato e dipinto, e custodisce il simulacro della Santa
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
gesso/ modellatura/ pittura
seta/ raso/ ricamo
oro/ filatura/ laminazione
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ATTRIBUZIONI
Collina Giovanni Detto Ballanti Graziani (1820/ 1893): ceramista/ scultore
- LOCALIZZAZIONE Reggio Emilia (RE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Opera di Giovanni Collina detto il Graziani, la statua in gesso custodisce i resti di Santa Lucilla Vergine e Martire, donati nel 1642 da P. Pietro Garavita alla Basilica di San Prospero (G. Rocca, Notizie dell'insigne Basilica di San Prospero, Reggio Emilia, 1826, pp. 22-23). I ricami vennero pagati a Montavoci il 23 agosto 1864. L'urna è opera di Fedele Boni (Reggio Emilia, Archivio del capitolo della Basilica di San Prospero, cassetto XXVIII, Registro degli armadi e bussole nuove di sacrestia. Restauri di cappelle, mense nuove degli altari, dal 1861 al 1866, ms. del 1866, cc. 30-41)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800374182
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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