stalli del coro di Genesini Cristoforo detto Cristoforo Canozzi da Lendinara, Genesini Lorenzo detto Lorenzo Canozzi da Lendinara, Mantelli Cristoforo detto Cristoforo de Venetiis, Mantelli Giuseppe detto Giuseppe de Venetiis (sec. XV, sec. XVI)

stalli del coro, post 1457 - ante 1461

Stalli del coro: parte strutturale costruita in legno di noce e decorata da finissimi intagli. E' a due ordini per un totale di 63 stalli. I 37 dell'ordine superiore sono ornati da una duplice serie di tarsie pittoriche e raffigurano vedute prospettiche con S. Prospero, Cristo risorto e S. Venerio Abate nei postergali dei tre seggi centrali, i SS. Grisante e Daria in quelli estremi. Le 37 tarsie minori, situate nella parte sottostante, presentano composizioni geometriche, figure di animali e cesti di frutta. Delle 26 formelle a tarsia dei seggi dell'ordine inferiore, 15 presentano nature morte, fontane e decori geometrici. Sui fianchi esterni del primo e dell'ultimo stallo sono iscrizioni entro tabelle

  • OGGETTO stalli del coro
  • MATERIA E TECNICA legno di pioppo
    legno di faggio
    legno di ciliegio
    legno di noce/ intaglio/ intarsio
    legno di pero
    legno di rovere/ brunitura
  • ATTRIBUZIONI Genesini Cristoforo Detto Cristoforo Canozzi Da Lendinara (notizie 1449-1488): esecutore
    Genesini Lorenzo Detto Lorenzo Canozzi Da Lendinara (1425/ 1477)
    Mantelli Cristoforo Detto Cristoforo De Venetiis (notizie Dal 1507/ 1550)
    Mantelli Giuseppe Detto Giuseppe De Venetiis (notizie 1544-1551)
  • LOCALIZZAZIONE Reggio Emilia (RE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il 7 luglio 1544 Cristoforo De Venetiis sottoscriveva con i canonici di S. Prospero una convenzione nella quale s'impegnava a provvedere entro trenta mesi al rifacimento ed ampliamento del preesistente coro ligneo della Basilica "cum pacto che li stali vechi si possano mettere in opera". Riferito dalla critica alla produzione dei fratelli lendinaresi Cristoforo e Lorenzo Genesini fra il 1457 e il 1461 (tale ipotesi attribuitiva è tuttavia contestata da P. L. Bagatin ne L'arte dei Canozi Lendinaresi, Trieste, 1987, pp. 38-39), il coro vecchio, situato nella navata centrale di fronte all'altare maggiore, doveva contare grosso modo 16 stalli superiori e 12 inferiori. Il coro attuale venne compiuto il 1 giugno 1546 dall'artista cremonese in collaborazione con il figlio Giuseppe, come anche riportato dalla tavoletta situata sul fianco esterno del primo stallo di sinistra dell'ordine inferiore, che reca incisa l'iscrizione con i nomi degli artisti e la data di esecuzione. Le 37 tarsie maggiori situate nella parte alta degli scanni sono opera certa dei fratelli De Venetiis: le due raffiguranti S. Grisante e S. Daria furono eseguite dai maestri cremonesi su disegno dell'artista reggiano Prospero Patarazzi (cfr. M. Pirondini - E. Monducci, La pittura del Cinquecento a Reggio Emilia, Milano, 1985, pp. 223-224, regesto, 1546 - fine marzo ?) e vennero aggiunte nel 1545 al completamento del coro. Le 37 tarsie minori, situate nella parte sottostante, sono invece riferibili all'opera dei Lendinara. Delle 26 formelle dei seggi dell'ordine inferiore, solo 15 possono riferirsi ai Canozi (quelle con composizioni geometriche, figure di animali e cesti di frutta), mentre le rimanenti sono opera certa dei De Venetiis. Nel 1842 (Reggio Emilia, Archivio del Capitolo della Basilica di S. Prospero, Informazione sull'Insigne Basilica di S. Prospero di Reggio nell'Emilia ed Inventario..., ms. del 1876, c. 9), quando "si fece a nuovo il pavimento in legno, con intelaiatura di rovere e luci di piella", le sedie corali vennero restaurate. Nel 1885 si ha notizia di un ulteriore intervento di rinnovo ad opera del falegname Fedele Boni (Reggio Emilia, Archivio del Capitolo della Basilica di S. Prospero, cassetto I, Basilica di S. Prospero, Ristauri, 1885, allegato n. 49)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800374171
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI primo stallo inferiore a sinistra, fianco esterno - CHRISTOPHORUS ET JOSEPH/ FILIUS VENETI DE/ CREMONA FACIEBANT/ ANNO MDXLVI - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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