presepe

gruppo scultoreo, 1527 - 1527

Soggetti sacri: presepe

  • OGGETTO gruppo scultoreo
  • MATERIA E TECNICA terracotta/ modellatura
  • ATTRIBUZIONI Begarelli Antonio Detto Modana (1499/ 1565)
  • LOCALIZZAZIONE Modena (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Alcuni documenti resi noti da Carlo Giovannini illuminano le fasi della realizzazione dell'opera. Il presepe venne commissionato dalla Mensa Comune dei preti per il proprio altare dedicato a San Sebastiano, e collocato in una nicchia profonda scavata tra il piano dell'altare e la pala sovrastante di Dosso Dossi (1522). Nel 1525 un sacerdote aderente alla Mensa fa un'offerta per la costruzione del presepio; dal Febbraio all'Aprile 1527 il libro di "Entrate e spese" registra pagamenti al Begarelli per "il presepio cotto", "per bianchire le figure", "per oro per le figure". Il 20 Aprile il presepe venne collocato all'altare. L'inventario del 1856-1857 registra il passaggio all'altare di San Sebastiano dalla proprietà della Mensa Comune a quella della chiesa. L'insieme venne smembrato nel 1899. Nel Febbraio il presepe venne rimosso, l'opera venne ricomposta entro l'anno nella navata di destra, fra gli altari della Madonna di Piazza e del Redentore. Lo scultore Silvestro Barberini realizza l'incorniciatura in terracotta. Nel 1914 il presepe subisce l'ultimo spostamento: viene collocato dove si trovava l'altare del redentore. In questa occasione l'opera viene sottoposta a restauro: i piacentini Agostino Gobbi ed Ermenegildo Bisogni eliminando le vechie tinte e il gesso che copriva in più punti il modellato. viene rinnovata la tinta bianca e qualche fregio degli abiti viene ridorato. Il pastore a braccia conserte subì l'intervento dello scultore Luigi Righi nel 1844 che rifece la testa ed eseguì ex novo la figura della pecora. Il secondo pastore a destra e la testa del primo a sinistra furono eseguiti da Giovanni Lanzani nel 1669. L'intervento di restauro più recente, condotto da Dina Tacconi nel 1999, ha previsto la pulitura e il consolidamento delle statue, oltre la ricostruzione di piccole parti
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800370228
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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