evangelisti
decorazione a intarsio,
1477 - 1477
In ognuna delle quattro tarsie è raffigurato un evangelista inquadrato al di là di un'arcata a tutto sesto, impegnato nell'atto di leggere o meditare sulla lettura
- OGGETTO decorazione a intarsio
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ATTRIBUZIONI
Genesini Cristoforo Detto Cristoforo Canozzi Da Lendinara (notizie 1449-1488)
- LOCALIZZAZIONE Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le prime notizie certe si danno verso la metà dell'800 quando il Borghi riferisce che i pannelli da lui ricordati in sacrestia erano stati donati da un modenese, Francesco Boni. I pannelli sono stati restaurati alla fine degli anni cinquanta. Sulla pertinenza originaria delle tarsie sembra ormai aver preso corpo l'ipotesi che le vuole parte della decorazione dell'organo progettato nel 1465 e in lavorazione almeno fino al 1671, per il quale il Lendinara fu pagato nel 1477, lo stesso anno indicato nell'iscrizione del San Giovanni, ed eseguito contemporaneamente al coro della cripta e ai banconi di sagrestia. I documenti però non ci permettono di stabilire con sicurezza che le quattro tarsie siano effettivamente i lavori per il poggiolo dell'organo. Per la storia critioca delle tarsie si rimanda alla bibliografia più recente
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800370197
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI ai lati della testa di S. Marco - S. MRC - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0