Maestà di San Vincenzo. San Vincenzo Ferreri
rilievo,
1826 - 1826
Il Santo, vestito dell'ampio saio domenicano, è effigiato frontalmente a figura intera, nell'atteggiamento tipico del severo predicatore, con l'indice della mano destra levato verso il cielo, a minacciare flagelli e condanne, e una fiamma sul capo (attributo identificativo principale), alludente alle visioni spaventosamente apocalittiche richiamate dalla sua infiammata e veemente predicazione
- OGGETTO rilievo
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ scultura
- AMBITO CULTURALE Ambito Carrarese
- LOCALIZZAZIONE Tizzano Val Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La maestà, eretta per devozione da un non meglio noto Antonio Maria Garsi, probabilmente un chierico appartenente a quest'eminente famiglia locale, propone un soggetto inconsueto, raramente trattato in formelle devozionali: San Vincenzo Ferrer o Ferreri, grandissimo predicatore dell'Ordine domenicano, che richiamava le folle dei fedeli alla penitenza, predicando la purezza dei costumi e la correttezza della vita cristiana, e preannunziando castighi e sciagure
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800367816
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ISCRIZIONI in basso ai lati del Santo - ANTONIO/ MARIA/ GARSI/ F.F. P.S.D./DPL 1826 - lettere capitali - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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