San Geminiano//San Giovanni Evangelista
dipinto,
ca 1520 - ca 1520
Personaggi: San Giovanni Evangelista; San Geminiano Vescovo. Attributi: (San Giovanni Evangelista) età giovanile; calice con serpente; (San Geminiano Vescovo) abito vescovile; palma del martirio
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- AMBITO CULTURALE Ambito Cremonese
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Romanino Girolamo
- LOCALIZZAZIONE Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La prima probabile menzione di questi dipinti risale al 1578 allorchè il vescovo Castelli, a seguito della sua visita pastorale, ingiunse al rettore della chiesa di Vicofertile di provvedere al restauro delle immagini dei santi affrescate sulle pareti prossime all'altare di San Michele, ossia quello allora ubicato nell'absidiola sud; un'indiretta conferma della presenza di affreschi in questo sito ci viene da un inventario datato 4 gennaio 1733 che enumera, fra le suppellettili sacre presenti a San Geminiano "l'altare di San Michele Arcangelo, nudo affatto con l'effige nel muro". Per quel che riguarda l'identificazione delle due figure superstiti, in quella di sinistra è possibile individuare San Giovanni Evangelista rappresentato secondo una non consuetissima iconografia ( il calice col serpente tradizionalmente legati ad un miracolo compiuto dal santo ad Efeso) utilizzata nel 1521 anche da Parmigianino nella pala di Bardi, mentre in quella di destra è plausibile ipotizzare la raffigurazione di San Geminiano Vescovo. Il solo studioso ad aver tentato una precisa attribuzione è Quintavalle che, dopo aver rilevato come la scrittura delle forme, in cui la tessitura del chiaroscuro è costituita dal colore, il gestire retorico delle figure e il loro divaricare dall'assetto centrale, collochino questi frammenti fuori dalla cultura emiliana del primo Cinquecento, avanza il nome di Girolamo Romanino e situa la loro esecuzione, in virtù di talune affinità con gli affreschi del duomo di Cremona, attorno al 1520
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800313199
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ISCRIZIONI sotto la figura di sinistra - IO SAVAN/ IO FOC IS - lettere capitali - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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