altare - ambito lombardo (sec. XVII, sec. XVIII)
altare,
1696 - 1696
L'altare, dedicato alla Madonna del Carmine, presenta avancorpo inferiore non pertinente. L'ancona consta di una nicchia definita da colonne a capitello composito, fiancheggiate da putti simmetrici in piedi su elementi a dado. La nicchia è definita da festoni d'alloro e sormontata da cherubi in volo con cartiglio in corrispondenza di una trabeazione con fregio a dentelli. Nel coronamento volute con angeli seduti delimitano la colomba dello Spirito Santo tra teste di putto. Completano l'apparato decorativo dell'altare due putti pensili con torcera posti a pendant sulle lesene laterali della cappella
- OGGETTO altare
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MATERIA E TECNICA
stucco/ modellatura/ pittura
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Gragnano Trebbiense (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Don Ferri (1988, p. 62) riporta, sulla scorta di documenti, che nel 1696 si eseguirono stucchi con putti all'altare della Madonna del Carmine; si tratta dell'opera in questione per cui si spesero "seicento e più lire" (Archivio Parrocchiale). L'altare, di impianto barocco, è ascrivibile ad artefici partecipi della cultura lombarda. Quattro dei puttini in stucco risalgono al 1760: si tratta, presumibilmente, dei due cherubi pensili laterali e di quelli poggianti in piedi sul gradino dell'ancona, modellati con minor capacità tecnica rispetto agli altri
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800310662
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0