monumento funebre di Grillenzoni Orazio, Gazini Antonio, Casella Francesco, Trentini Antonio, Cariboni Alessandro, Malpigli Franco, Bassi Giuseppe, Paladino Marcantonio, Mazzuoli Giuseppe detto Bastarolo (sec. XVI)
monumento funebre
post 1584 - ante 1592
Grillenzoni Orazio (notizie Seconda Metà Sec. Xvi)
notizie seconda metà sec. XVI
Gazini Antonio (notizie Seconda Metà Sec. Xvi)
notizie seconda metà sec. XVI
Casella Francesco (notizie 1570-1598)
notizie 1570-1598
Trentini Antonio (notizie Seconda Metà Sec. Xvi)
notizie seconda metà sec. XVI
Cariboni Alessandro (notizie Seconda Metà Sec. Xvi)
notizie seconda metà sec. XVI
Malpigli Franco (notizie Seconda Metà Sec. Xvi)
notizie seconda metà sec. XVI
Bassi Giuseppe (notizie Seconda Metà Sec. Xvi)
notizie seconda metà sec. XVI
Paladino Marcantonio (notizie Seconda Metà Sec. Xvi)
notizie seconda metà sec. XVI
Mazzuoli Giuseppe Detto Bastarolo (1536 Ca./ 1589)
1536 ca./ 1589
In alto il busto di Barbara d'Austria-Este. Ai suoi lati figure allegoriche. Le sculture sono in marmo bianco; il sarcofago in marmo rosso di Verona
- OGGETTO monumento funebre
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ scultura
marmo nero antico/ incisione
marmo rosso di Verona/ scultura
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ATTRIBUZIONI
Grillenzoni Orazio (notizie Seconda Metà Sec. Xvi): esecutore
Gazini Antonio (notizie Seconda Metà Sec. Xvi): disegnatore
Casella Francesco (notizie 1570-1598)
Trentini Antonio (notizie Seconda Metà Sec. Xvi)
Cariboni Alessandro (notizie Seconda Metà Sec. Xvi)
Malpigli Franco (notizie Seconda Metà Sec. Xvi)
Bassi Giuseppe (notizie Seconda Metà Sec. Xvi)
Paladino Marcantonio (notizie Seconda Metà Sec. Xvi)
Mazzuoli Giuseppe Detto Bastarolo (1536 Ca./ 1589)
- LOCALIZZAZIONE Ferrara (FE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento fu voluto da Alfonso II d'Este per onorare la memoria della seconda moglie Barbara d'Austria e, nello stesso tempo, per la pressante necessità politica di mantenere buoni rapporti con l'Imperatore-cognato Massimiliano II. Barbara d'Austria-Este morì di tubercolosi nel 1572, sette anni dopo il matrimonio con il duca Alfonso, ma i lavori per il monumento funebre iniziarono solo nel 1584 con un primo incarico ad uno scultore, tal "Vincenzo da Bologna", che, però, non iniziò mai il lavoro. L'attenta disamina delle fonti archivistiche modenesi, ha portato Manni (1986) a ricostruire le fasi salienti dell'impresa e a capire i meccanismi di un'organizzazione basata sulla distribuzione di una piccola quantità di lavoro a varie botteghe artigiane : un équipe composita coordinata dallo scultore Orazio Grillenzoni (carpigiano ma molto attivo presso la corte ferrarese) che, secondo i documenti trovati da Manni, si avvalse anche della collaborazione di Bastarolo per l'ideazione dell'insieme. Nel 1592 le parti vennero assemblate nella forma attuale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800293899
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE S08 (L. 145/92)
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI al centro, entro una lapide - BARBARA/ ARCHIDUCISSA/ AUSTRIAE/ DUCISSA FERRARIAE - lettere capitali - a solchi - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0