Prasildo entra nel giardino di Medusa attraverso la porta della Povertà
dipinto,
1540 - ca 1543
Dell'abate Niccolò (1509 Ca./ 1571)
1509 ca./ 1571
Soggetti profani: letteratura. Personaggi: Prasildo. Personificazioni: Povertà. Paesaggi: giardino
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Dell'abate Niccolò (1509 Ca./ 1571)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Coccapani
- INDIRIZZO corso Vittorio Emanuele II, 59, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto proviene dalla Rocca di Scandiano dove, insieme a "Prasildo e il vecchio" (inv. 2820), "Prasildo esce dal giardino attraverso la Porta della Ricchezza" (inv. 604), "Prasildo con il ramo d'oro" (inv. 600), "Due personaggi a colloquio" (inv. 599) e "Iroldo e Tisbina" (inv. 583) decorava le pareti del cortile. Gli affreschi, staccati probabilmente nel 1773 per confluire nelle raccolte estensi, furono riconosciuti quali parti di un medesimo ciclo decorativo (ad eccezione dell'inv. 604) da S. Béguin (1969), seguita poi da A. Mezzetti (1970) e G. Paolozzi Strozzi (1994) che avvicinarono alla serie anche l'inv. 604. L'identificazione del soggetto si deve ai recenti studi di D. Cuoghi (2003) che ha riconosciuto negli affreschi staccati le vicende di Prasildo, narrate nel XII canto dell'Orlando Innamorato. In questo dipinto i mediocre stato conservativo come gli altri del ciclo, raffigura l'incontro tra Prasildo e il vecchio saggio che gli spiega come riuscire nell'impresa di ottenere un ramo del Tronco del Tesoro
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800283155
- NUMERO D'INVENTARIO 2823
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0