scena pastorale
dipinto,
ca 1700 - 1730
Brandi Domenico Detto Micco (1684/ 1736)
1684/ 1736
Figure: figura di pastore seduto. Animali: pecore; capre; bovini; cane. Paesaggi. Piante
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Brandi Domenico Detto Micco (1684/ 1736)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Coccapani
- INDIRIZZO corso Vittorio Emanuele II, 59, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è entrato in Galleria nel 1922 insieme al suo pendant (inv. n.4205), per dono di Maria Castiglioni, vedova di Carlo Benvenuti Masserotti, in osservanza del volere del marito defunto. Ascritte a Rosa da Tivoli presso la collezione privata, le due tele conservarono tale attribuzione nei cataloghi del museo redatti da Ricci (1925) e dalla Zocca (1933). Fu Cesare Brandi, tramite comunicazione orale, a proporre nel 1935 il nome di Domenico Brandi quale autore dei dipinti della Galleria Estense, trovando concordi Costanza Lorenzetti (1938) e Pallucchini (1945). D'accordo anche Ghiraldi (1990) che mette a confronto le due scene pastorali con le tele di medesimo soggetto della collezione Harrach e con il dipinto della Pinacoteca Comunale di Ravenna, riconosciuto al pittore napoletano da Federico Zeri (cfr. Mazza 2001). Comuni ai modi di Domenico Brandi i tipi fisiognomici, le pennellate veloci, forse di derivazione giordanesca, i bianchi luminosi, la lucida luce del paesaggio e la materia pastosa. La limitata conoscenza dell'opera di Brandi rende difficile la datazione dei dipinti estensi, probabilmente eseguiti entro gli anni '20 del XVIII secolo, come la tela ravennate
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800283111
- NUMERO D'INVENTARIO 6992
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0