Santa Maria Maddalena penitente
dipinto,
1620 - 1630
Cavedone Giacomo (scuola)
1577/ 1660
Personaggi: Santa Maria Maddalena. Attributi: (Santa Maria Maddalena) teschio
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Cavedone Giacomo (scuola)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Coccapani
- INDIRIZZO corso Vittorio Emanuele II, 59, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Citata dal Castellani Tarabini come opera del Cavedoni nella stanza XI della Reale Galleria Estense, la tela può essere identificata con la "Santa Maria Maddalena con le mani aggiunte. Giacomo Cavedoni" menzionata nell'inventario dei quadri provenienti dalla Galleria estense e destinati all'Accademia di Belle Arti, steso da Giuseppe Soli nel 1797 (cfr. Venturi 1883, p. 397). E. Negro, nella monografia sul pittore annovera la "Maddalena" dell'elenco del 1797 tra le opere citate dalle fonti non reperite o non identificate (Negro/ Roio 1996, p. 185, n. 341) senza prendere in considerazione la tela dei depositi della Galleria Estense, conservata con l'attribuzione alla scuola del maestro emiliano. La specifica fatta sulle dimensioni nell'inventario del Soli ("piuttosto piccolo") sembra confermare l'ipotesi di identificare il dipinto ricordato dal Soli con questo in esame. Presente dunque nelle raccolte estensi da prima del 1797, il dipinto ha chiare tangenze con la cultura figurativa del Cavedoni e trova stringenti confronti con la "Santa Maria Maddalena in preghiera" (Bologna, Museo Davia Bargellini. 1619-1620) per la fattura della mani sottili e affusolate e per le ombre livide stese a macchia, tanto da poter essere datata in anni ad essa prossimi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800283081
- NUMERO D'INVENTARIO 2935
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0