Giuliano Sabbatini
dipinto
post 1745 - ante 1757
Consetti Antonio (1686/ 1766)
1686/ 1766
Monsignor Sabbatini è effigiato in mozzetta su preziosa cotta a pizzi, nell'atto di mostrare la crocetta pastorale che pende da una catena
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Consetti Antonio (1686/ 1766): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Fanano (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto raffigura Giuliano Sabbatini (Fanano 1684-Modena 1757), fu letterato ed abile diplomatico: nel 1739 fu nominato da Francesco III d'Este consigliere di Stato e nel 1741 ambasciatore in Francia; nel 1745 divenne vescovo di Modena. Il dipinto è stato ascritto ad Antonio Consetti (Modena 1686-1766) da garuti nel 1970 il quale osserva: "L'immediatezza realistica con cui è raffigurato il personaggio e l'alta qualità di resa con cui è condotto il dipinto fanno pensare all'opera del modenese A. Consetti, ritrattista ufficiale alla corte estense e della nobiltà di Modena nella prima metà del Settecento" (Garuti, scheda 104, modello 35, 1970)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800272916
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI retro della tela - Cornice in legno dorato coeva il dipinto è stato restaurato nel 1984 da Bertacchi G - corsivo - a matita -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0