organo di Aletti Carlo (sec. XIX)

organo, 1885 - 1885

Collocato in cantoria sopra il presbiterio "in cornu Epistolae". Cassa lignea addossata al muro con fregi intagliati e con ridipintura a tempera. Facciata di 23 canne da Sol diesis1, a cuspide con ali; labbro superiore "a scudo"

  • OGGETTO organo
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ pittura a tempera
  • ATTRIBUZIONI Aletti Carlo (notizie 1885)
  • LOCALIZZAZIONE Castelfranco Emilia (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Un primo organetto pare fosse comprato in un anno imprecisato fra il 1648 ed il 1654. In quest'anno fu permutato con uno strumento "di sette piedi armonici" costruito dal veneziano Antonio Colonna, organo che pare avesse servito successivamente in S. Petronio di Bologna per circa tre anni. Nel 1873 l'organo Colonna fu venduto ad Adriano Verati, che ne costruì un altro utilizzando canne di Ripieno provenienti dall'organo del Teatro Comunale di Bologna; l'organo fu collaudato con esito poco felice da Felice Lanzi e fu considerato di poca forza ed efficienza. Nel 1885 si acquistò un nuovo organo, ed è quello attuale, in sostituzione di quello di Verati, costruito da Carlo Aletti di Manza
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800270433
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1991
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2010
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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