L'opera è collocata, insieme a un altro reliquiario di dimensioni minori, nel vano inferiore del novecentesco altare del Sacro Cuore. Il reliquiario ligneo a urna, dipinto in bianco e arricchito da cornici e sobrie decorazioni dorate, posa su una base baccellata. Il ricettacolo, che accoglie le reliquie, è occupato sul lato frontale da una finestrella a luce rettangolare chiusa da un vetro. Alla sommità si erge il fastigio con il monogramma cristologico tra due rami di palma

  • OGGETTO reliquiario
  • AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
  • LOCALIZZAZIONE Gossolengo (PC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La foggia e il repertorio decorativo del reliquiario riconducono a tipologie della prima metà dell'Ottocento: l'epoca di realizzazione è peraltro confermata e precisata dall'iscrizione che riconosce nelle reliquie i resti del corpo di San Fedele, estratto dal cimitero romano di San Callisto il 21 marzo 1836. L'attuale collocazione risale al 1976, anno in cui fu costruito l'altare del Sacro Cuore con i materiali ricavati dalla demolizione dell'altare dell'Oratorio di Gariga, di proprietà dei Cella: sotto la mensa venne ricavato un vano per la custodia dei due reliquiari con le ossa dei Santi Martiri
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800259677
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI interno della teca - CORPUS S. FIDELIS M. EXTRACTUM E COEMETERIO CALLISTI SUB DIE XXI MARTII MDCCCXXXVI - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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