San Camillo de Lellis
dipinto,
Ferrari Paolo (1705/ 1792)
1705/ 1792
Il santo è raffigurato vestito in abiti ecclesiatici ed in ginocchio sopra delle nuvole da cui fuoriescono dei cherubini. Il suo sguardo è rivolto verso il Cristo Crocifisso che si protende verso di lui. Sul petto si notano delle fiammelle che fuoriescono dal cuore. Un angelo, in basso, guarda verso l'osservatore indicando il libro che ha tra le mani
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Ferrari Paolo (1705/ 1792): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Pontenure (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo dipinto raffigurante San Camillo de Lellis, eseguito in onore del santo patrono del vescovo Camillo Marazzani Visconti, da cui nel 1755-1758dipendeva la chiesa, adornava originariamente la cappella dedicata a questo santo. Infatti la tela è indicata in una descrizione della chiesa compilata nel 1767 e conservata presso l'Archivio parrocchiale. Il Marazzani Visconti Terzi senza aver letto il retro del dipinto lo riferisce ad un ignoto pittore del XVIII secolo. Si può supporre che l'autore, la cui firma è leggibile quasi per intero sul retro della tela, sia uno dei figli del pittore piacentino Bernardo Ferrari (1663-1718) i cui figli proseguirono la sua attività. Si hanno notizie di uno di essi, Nicola, che dipinse alcuni ovali nel coro della chiesa di San Nazzaro (G. Fiori, 1970). L'iconografia di Camillo de Lellis, con il Cristo che dalla Croce si protende per abbracciarlo, è quella canonica (Drake, 1916; Braunfels, 1974). Più caratteristica è invece l'iscrizione sul libro, che fa riferimento alla massima di vita del santo (Ciccatelli, 1615)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800239446
- ENTE SCHEDATORE S36 (L. 145/92)
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul libro - EJA PUSIL/ LANIMIS/ SEC[...]/ OPUS QUOD/ COEPISTI/ NON EST/ TUUM .. - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0