Compianto sul Cristo Morto
gruppo scultoreo,
ca 1478 - ca 1478
Mazzoni Guido Detto Paganino (1450 Ca./ 1518)
1450 ca./ 1518
Gruppo scultoreo
- OGGETTO gruppo scultoreo
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ATTRIBUZIONI
Mazzoni Guido Detto Paganino (1450 Ca./ 1518)
- LOCALIZZAZIONE Busseto (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera rappresenta uno dei più importanti esempi della plastica in terracotta dell'Emilia. La prima attribuzione al Mazzoni dello splendido gruppobussetano spetta al Vitali (1819); mentre grazie al testamento di Gianludovico Pallavicino, redatto il 16 gennaio1478, in cui si menzionano delle lampade "pro illuminando Sepulcrum", è possibile stabilire un termine ante quem per la realizzazzione dell'opera. Nel 1810, all'epoca delle soppressioni napoleoniche, le statue furono trasportate nella chesa parrocchiale di S. Rocco di Busseto, dove rimasero fino al 1845, quando, con decreto del vescovo di Fidenza Mons. Basetti, vennero restituite alla chiesa francescana.Il gruppo scultoreo del Mazzoni si inserisce nella stessa tradizione di Nicolò dell'Arca, ma con esiti del tutto diversi, intensificandone il verismo e diminuendone in qualche modo la carica espressiva. Secondo una pratica consolidata dell'epoca si sono voluti vedere dei ritratti nelle figure di Giuseppe d'Arimatea e di Nicodemo: il Pezzana ritiene si tratti rispettivamente di Pallavicino Pallavicini e Gianludovico Pallavicino, fondatori della Chiesa e del Convento di S. Maria degli Angeli, mentr il Venturi sostiene si tratti di due massari appartenenti alla Confraternita di S. Giovanni Decollato
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800238516
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE S36 (L. 145/92)
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1995
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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