San Pietro in carcere e Santi
dipinto,
post 1622 - ante 1650
Prevale una tonalità bruno-scura generalizzata con eccezione per il rossodella veste di S. Simone, il verde di S.Rocco e il biancore del corpo diS.Sebastiano. Cornice dorata
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Parmense
- LOCALIZZAZIONE Sissa (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è ricordato nell'Inventario del 1650 ed è probabilmente coevo al primo edificio del 1622. Nell'Inventario del 1777 se ne sottolinea la qualità: si legge infatti "quel quadro vale più de la chiesa e sue suppellettili tutte" (cfr. bibliografia). La dedica della cappella a S. Pietro in vincoli è originaria come pure la pala dell'altare. Modifiche posteriori hanno subito invece l'altare e le pareti su cui erano dipinte le immagini dei Santi: Antonio da Padova, a sinistra, e Biagio,a destra, oggi perduti. I dipinti murari sono documentati dal 1650 (ARCHIVIO VESCOVILE, Cassetta PALASONE, inventario del 10 ottobre 1650) al 1832 (ARCHIVIO VESCOVILE, Cassetta Palasone, Inventario del 18 gennaio 1832)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800236129
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE S36 (L. 84/90)
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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