stola - manifattura italiana (seconda metà sec. XVIII)

stola,

Disegno ad impostazione verticale data da nastri ondulanti e paralleli lungo i quali prendono origine mazzi di fiori con direzione alterna. Sul fondo si dispongono piccoli segmenti orientati (rapporto di disegno: cm.20 x 11.5). Fondo avorio; disegno a ricca policromia sfumata. Taffetas a pelo strisciante (fr. Poil trainant). L'intreccio di base in taffetas è prodotto dalla catena e dalla trama di fondo, entrambe in seta avorio. I motivi decorativi sono invece descritti mediante la slegatura di una catena supplementare (pelo), i cui fili, in sete policrome, quando non intervengono nel disegno si adagiano sul rovescio. Corredano la stola due tipi di galloni, entrambe eseguiti a telaio: uno in lamina d'oro, seta di colore giallo e canapa rosacea a motivi geometrici (cm.2). Fodera in tela di canapa marrone

  • OGGETTO stola
  • MATERIA E TECNICA seta/ taffetas/ pelo strisciante
    tela di canapa
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Formigine (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'attribuzione del documento a fabbrica reggiana si basa sul confronto coi materiali tessili conservati fra le pagine dei registri commerciali Trivelli-Spalletti (1743-1783) del Museo Civico di Reggio Emilia. Il genere descritto rappresenta infatti una delle soluzioni tecniche più ricorrenti nella produzione serica condotta, nella seconda metà del XVIII secolo, dalla ditta citata. Documenti analoghi a quello di Magreta sono inoltre conservati fra i parati liturgici delle chiese modenesi e reggiane. Sulla diffusione di questo genere tessile si veda E. Bazzani, M. Cuoghi Costantini, I. Silvestri, Le stoffe di seta: produzione e commercio, in "Cultura popolare popolare nell'Emilia Romagna. Vita di borgo e artigianato", Milano 1980, pp.241-269. Sulla produzione reggiana cfr. inoltre AA.VV., Sete e arazzi a Reggio Emilia da sec. XVI al XVIII, Reggio Emilia, 1966, catalogo della mostra; AA.VV., L'arte e l'industria della seta a Reggio Emilia dai sec.XVI al sec.XIX. Atti e memorie del convegno di studio. Reggio Emilia 15-16 ottobre 1966, Modena 1968; AA.VV., Un santuario e una città, Reggio Emilia 1974, catalogo della mostra; M. Cuoghi Costantini, E. Bazzani, I. Silvestri, Per una raccolta storica del tessuto, in "Guida alle Gallerie d'arte, II. La Galleria Fontanesi", Reggio Emilia 1977, pp.93-124. Il genere tessile che oggi definiamo come "taffetas a pelo strisciante" viene ricordato anche nell'Encyclopedie...publiè par Diderot et D'Alambert, Luques 1758-1771, Vol.15, p.704
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800233801
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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