paramento liturgico - manifattura italiana (seconda metà sec XX) p

paramento liturgico - manifattura italiana (seconda metà sec. XX)

paramento liturgico,

L'impostazione del disegno a grandi maglie romboidali consegue dallo sviluppo di rami e nastri speculari. All'interno delle maglie si collocano mazzi di fiori. Fondo e disegno rosso. Taffetas damascato ondato (?). Nel tessuto intervengono una catena e una trama di fondo, entrambe in fibra sintetica rosso, utilizzate sia nella formazione del taffetas che negli effetti di disegno in raso. Completano la decorazione i giochi di luce riflessa con andamento ad onde impressi mediante un trattamento di ondatura. Eseguito su telaio meccanico. I galloni in seta gialla a foglie e grappoli d'uva stilizzati sono eseguiti a telaio (cm.3 e cm.1.5). Fodera in raso di cotone rosso

OGGETTO paramento liturgico
MATERIA E TECNICA cotone/ raso
filato sintetico/ damascato
AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
LOCALIZZAZIONE Formigine (MO)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tessuto propone motivi decorativi settecenteschi sia per quanto riguarda i giochi luminosi del fondo, operati mediante un trattamento di ondatura in fase posteriore alla tessitura, sia per quanto riguarda lo sviluppo verticale dei tralci floreali e dei nastri sinuosi affrontati specularmente. Ce lo testimonia J. de L'Hilberderie, un disegnatore francese che nel suo trattato, Le Dessinateur pour les fabriques d'etoffes d'or, d'argent et de soie, Paris 1765, dedica un intero capitolo ai tessuti ondati (pp.56-69) introducendo un nuovo modo per eseguire questo lavoro allo scopo di evitare la piegatura che necessariamente recavano le pezze trattate secondo il sistema tradizionale. Ciò nonostante il tessuto in esame presenta un'esecuzione troppo regolare ed uniforme e un disegno troppo rigido per appartenere alla produzione settecentesca. Anche il filato impiegato induce ad individuare in questo documento un lavoro della seconda metà del XIX secolo
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800233775
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
DATA DI COMPILAZIONE 1981
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
LICENZA METADATI CC-BY 4.0