banda coprileggio - manifattura italiana (seconda metà sec. XVIII)

banda coprileggio,

Il disegno, a impostazione verticale, si caratterizza per la presenza di nastri "a pizzo" paralleli e ondulati ai quali si intrecciano ghirlande fiorite. Nelle anse si dispongono mazzi di rose e rametti di foglie e piccoli fiori. Completano il disegno fiori isolati, disposti a scacchiera. Fondo e motivi di fondo avorio; disegno a ricca policromia (verde, marrone, rosa, celeste, rosso, giallo e rosa in diverse tonalità). Taffetas liseré broccato. L'intreccio di base in taffetas doublé è prodotto dalla catena e dalla trama di fondo. La slegatura di questa trama per 1/3 dei colpi produce gli effetti liserés che si osservano nel fondo. Nel disegno intervengono numerose trame broccate. Il gallone in oro filato, riccio e a lamina è lavorato a fuselli (cm.3.5). La fodera è stata confezionata in un raso di cotone rosa

  • OGGETTO banda coprileggio
  • MATERIA E TECNICA cotone/ raso
    seta/ taffetas/ liseré/ broccatura
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Formigine (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo tessuto propone, sia sul piano tecnico che su quello stilistico elementi che ebbero grande diffusione intorno alla metà del XVIII secolo e che variati dalla fantasia dei disegnatori imperarono nella produzione d'abbigliamento fino al 1770. I mazzi floreali, descritti con aderenza naturalistica eppure risolti in forme frivole ed aggraziate, e i nastri sinuosi, finemente decorati ad imitazione dei pizzi più preziosi, furono i soggetti ai quali i disegnatori fecero ricorso con maggior frequenza. Grande fortuna ebbero i tessuti leggeri e vaporosi come taffetas e gros de Tours, arricchiti dal laborioso lavoro delle trame broccate indispensabili per riprodurre la ricca policromia naturale. Il tessuto del coprileggio si inserisce dunque in questo momento della produzione tessile, ampiamente documentato nei fondi ecclesiastici che le numerose donazioni hanno arricchito dei tessuti civili. Cfr. schede nn.111 (0800233765), 112 (0800233766), 143 (0800231950), 154 (0800233781). Cfr. inoltre il repertorio segnalato da B.Markowsky, Europaische Seidengewebe, Koln 1976, figg. 603-616 e il trattato di J. De L'Hiberderie, Le Dessinateur pour les Fabriques d'etoffes d'or, d'argent et de soie, Paris 1765, nel quale sono dedicati due capitoli (pp.37-45) al taffetas e al gros de Tours
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800231960
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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