paramento liturgico - manifattura italiana (inizio sec. XIX)
Sviluppato con ritmi simmetrici rispetto a un'asse centrale, il disegno si impernia su un fiore composito iscritto in una doppia corona di forma circolare, formata da piccole perline e da due tralci con fiori a quattro petali. Alla base e alla sommità di questa composizione si diramano tralci d'acanto terminanti in girali. Fondo e disegno rosso cremisi. Damasco. L'intreccio di fondo costituito dalla faccia catena di un raso da 5, è prodotto da un ordito e da una trama, entrambe in seta cremisi. Questi elementi intervengono anche nella formazione del disegno, costituito dalla faccia trama del raso. Il paramento è corredato da galloni di misure e fattura diversa: gli uni in lamina d'argento, argento filato e riccio (cm.3 e cm.1.5), gli altri in lamina dorata, oro filato e riccio (cm.3 e cm.1.5). Entrambi i tipi sono eseguiti a fuselli. La fodera è costituita da un taffetas rosso mattone
- OGGETTO paramento liturgico
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MATERIA E TECNICA
seta/ damasco
seta/ taffetas
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Formigine (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Soggetti naturalistici sono qui affiancati a tipologie decorative tratte dalla tradizione classica come l'acanto sviluppato in girali e i fregi a forme di "S". La composizione, inoltre, non presuppone una continuità di sviluppo ma si dispone isolata al centro del campo. Questi elementi possono ricondursi ai nuovi principi stilistici che si affermarono in ogni campo, non esclusi i tessuti, in epoca napoleonica
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800231952
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0