combattimento tra gladiatori

piatto, (?) 1559 - (?) 1559
Fontana Orazio (bottega)
notizie 1541/ 1571

Piatto in maiolica policroma istoriata. Nel fondo del piatto interno troviamo una scena di combattimento tra guerrieri ignudi (gladiatori) e, oltre la palizzata, guerrieri e figura femminile; sullo sfondo sono presenti case e torri; tra il fondo e la tesa c'è una stretta fascia a raffaellesche e cartiglio con iniziali e data; sulla tesa, in alto e in basso, vi sono medaglie ovali e attorno amorini, satiri, vasi, elmi e cartiglio con legenda; dipinto in giallo pallido, turchino, verde, viola, arancio e nero. All'esterno sono presenti filetti gialli concentri presso l'orlo e il piede

  • OGGETTO piatto
  • MATERIA E TECNICA maiolica/ smaltura stannifera/ pittura
  • MISURE Diametro: 46 cm
    Altezza: 6.2 cm
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Urbinate
  • ATTRIBUZIONI Fontana Orazio (bottega)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo dei Musei
  • INDIRIZZO largo Porta S. Agostino, 337, Modena (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il piatto, proveniente dalla collezione estense delle maioliche, reca la chiara attestazione della manifattura urbinate, ma la data è incerta nella terza cifra, che appare confusa per correzioni all'originale. Il Venturi, che lo pubblicò con cauta attribuzione a un Fontana, interpretò il soggetto "combattimento di gladiatori" a Roma e data 1589 oppure 1529. Studi critici più recenti (Clifford T./ Mallet J. V. G. 1976) ne hanno confermato l'appartenenza alla bottega dei Fontana in base a stringenti confronti con altri esemplari, interpretando la scena come una lotta tra Greci e Troiani alla presenza di Elena, nell'ambito di un ciclo derivato da disegni di Battista Franco, con proposta di data "1559". Il Liverani (1979) trascrive invece la sigla "PT.R.F.?" e la data "1569", interpretando il soggetto come "combattimento di guerrieri". Se l'interpretazione del tema lascia spazio a ciascuna delle ipotesi citate, la sigla pare correttamente leggibile "PR.F." e la datazione "1559" la più attendibile in base ai confronti con altri esemplari a Stoccolma e a Birmingham (Clifford T./ Mallet J. V. G. 1976). La scena del combattimento, divulgata anche tramite placchette del Riccio, può essere stata tratta da disegni del Franco o dello Zuccaro (cfr. la stessa iconografia in uno degli stucchi del Brandani per un soffitto di Palazzo Corboli a Urbino), ma la decorazione della tesa è sicuramente ispirata da quelli del Franco
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800229246
  • NUMERO D'INVENTARIO inv. 2013
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA GALLERIA ESTENSE
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1987
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
    2012
  • ISCRIZIONI nella stretta fascia tra cavetto e tesa - PR.F 15(5?)9 - lettere capitali - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Fontana Orazio (bottega)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - (?) 1559 - (?) 1559

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE