Santa Croce in gloria
dipinto,
1650 - 1673
Dauphin Oliviero Detto Delfino (attribuito)
1634 ca./ 1683
La grande croce scura è sorretta da quattro putti in diversi atteggiamenti. In corrispondenza dell'incrocio le nubi si diradano per lasciare spazio ad un nimbo di luce dorata circondato da altri cherubini
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Dauphin Oliviero Detto Delfino (attribuito): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Sassuolo (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1673, anno in cui si sta portando a termine l'altare, si hanno i pagamenti ad Oliviero Dolfini per la tela che "... cuopre il Sant.mo Crocifisso..." e, contemporaneamente all'architetto Loraghi, impegnato nella fabbrica del coro, per aver aquistato a Bologna la tela stessa. Si hanno sucessivamente notizie di numerosi restauri resi necessari dall'usura causata dalla funzione del dipinto come saracinesca dellla nicchia. In effetti, quindi, l'aspetto attuale è quello tardo ottocentesco assunto durante i numerosi interventi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800228444
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE S28 (L. 84/90)
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0