crocifissione con San Mauro, Sant' Agata, San Biagio e Sant' Apollonia

dipinto, ca 1715 - ca 1715

Il grande Cristo funge quasi da asse di simmetria del dipinto le cui figure si stagliano sul fondo scuro. In maniera quasi speculare le figure dei santi si corrispondono nei gesti e nelle posture: in primo piano, inginocchiati, stanno S. Mauro e S. Agata col volto rivolto verso l'alto. In secondo piano S. Biagio, indica il Cristo come S. Apollonia. Un putto seduto sul limite inferiore, regge gli attributi di S. Agata su di un vassoio

  • OGGETTO dipinto
  • MISURE Altezza: 243
    Larghezza: 172
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Emiliana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Giuseppe
  • INDIRIZZO via Farosi, Sassuolo (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il quadro fu commissionato nel sec. XVII dalla famiglia sassolese Pacciani, ma quando nel 1715 il frate servita Ludovico Antonio Campioli (in basso a destra FLAC 1715) lo fa "rinnovare", vengono tolte le lettere IMPS interpretabili come: IOANNES MARIA PACCIANUS SAXOLENSIS. Il dipinto, che si trovava nella prima o nella seconda cappella a destra, venne trasferito nel 1865 in quella dell'Immacolata, la terza a destra già dedicata a S. Luigi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800226965
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE S28 (L. 84/90)
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI in basso a destra - FLAC 1715 - lettere capitali - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1715 - ca 1715

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE