cantoria di Guastuzzi Carlo (metà sec. XVII)
La cantoria lignea occupa tutta la larghezza dell'antefacciata e si allunga a tenaglia sulle pareti laterali occupando le prime due delle otto arcate (quattro per parte) che scandiscono la navata. il sottopalco della tribuna è a lacunari di forma mistilinea che richiamano le pannellature della parte principale e da motivi vegetali posti negli spazi esterni ai cassettoni. Le due propaggini della tribuna poggiano su due archi ribassati in muratura. Il parapetto è composto di un alta modanatura lineare nella parte inferiore, la parte mediana è suddivisa in specchiature di cui le quattro centrali, che sono corrispondenti alle lesene dell'organo, sono lievemente aggettanti. Segue un cornicione modanato su cui poggia un fitto reticolo ligneo. La cimasa è composta di un'alzata sostenuta da grandi volute su cui poggiano due vasi, mentre il timpano curvo, ornato di festoni di frutta e di croce apicale, è impostato su due corte lesene. Le statue di S. Filippo Benizzi e del Beato Gioacchino (1)
- OGGETTO cantoria
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura
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ATTRIBUZIONI
Guastuzzi Carlo (notizie 1654-1655): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Sassuolo (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'organo realizzato nel 1654/55 è presumibilmente, per quanto riguarda la parte strumentale, opera del bolognese Dal Corno-Colonna (prima metà del XVII secolo). Per quanto concerne la cassa e la tribuna il Cavoli attribuisce l'esecuzione a Fra carlo Guastuzzi su disegno di B. Avanzini. Documentato a Sassuolo nel 1648, il Guastuzzi padre servita, lasciò in S. Giuseppe anche il coro intagliato ed eseguì numerosi lavori anche in Palazzo Ducale e nella chiesa Collegiata di S. Giorgio. I restauri del secolo scorso hanno coinvolto nel 1971 la tribuna, poi a varie riprese, la parte meccanica fino al radicale rifacimento avvenuto agli inizi del '900 per opera di Fortunato Ghidoni di Camposanto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800226958A
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE S28 (L. 84/90)
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0