paliotto - manifattura italiana (sec. XIX)
paliotto,
1800 - 1899
Velluto cesellato a un corpo su un fondo in teletta d'oro. Colori: fondo giallo e oro laminato, disegno cremisi scuro. Disegno: impostazione a maglie ovali e circolari formate da foglie e fiori di cardo: la maglia ovale racchiude un motivo gigliato composto da due melagranine con foglie, la maglia circolare racchiude invece un mazzo di tre foglie di cardo. Passamaneria: una bordura di cm. 3 in seta di colore giallo, oro filato e laminato, a motivi geometrici, dell'epoca. Una frangia di cm. 13 in seta di colore giallo e oro filato dell'epoca. Fodera: in tela di canapa di colore bianco, di epoca posteriore
- OGGETTO paliotto
-
MATERIA E TECNICA
filo d'oro/ trama lanciata
seta/ velluto cesellato/ laminatura
tela di canapa
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Reggio Emilia (RE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo velluto cesellato è un'ottima riproduzione ottocentesca di un altro velluto originale cinquecentesco che ricopre un cofano-scrittoio conservato nella Galleria Estense (Inv. 2425) e attualmente esposto nella mostra "Restauri fra Modena e Reggio" allestita dalla Soprintendenza ai Beni artistici e Storici di Modena (vedi catalogo "Restauri fra Modena e Reggio" a cura di G. Bonsanti, Modena, ottobre-dicembre 1978, schede tecniche dei tessili a cura di E. Bazzani e I. Silvestri, pp. 106-110). Il velluto del Duomo è una fedelissima riproduzione del velluto cesellato su teletta d'oro tardo cinquecentesco: la datazione del primo al sec. XIX è motivata dall'ottima conservazione del pelo e del fondo con la lamina in oro perfettamente conservati rispetto al fondo e al pelo molto consunti e in gran parte perduti del velluto originale. Inoltre la particolare compattezza del pelo e il colore cremisi scuro del velluto reggiano sono segni di un'ottima qualità del colore e della seta impiegati e di una perfetta esecuzione al telaio meccanico, propri della migliore tecnica tessile ottocentesca mentre, al contrario, il velluto originale modenese, si presenta come una produzione di modesto valore rispetto all'alto livello raggiunto in questo genere dagli altri centri tessili italiani durante il sec. XVI. Il paliotto del Duomo reggiano è stato pubblicato come tessuto cinquecentesco nel catalogo delle opere esposte in occasione della mostra reggiana tenutasi durante il Convegno sull'Arte serica di Reggio Emilia del 1966: "Sete e Arazzi a Reggio Emilia dal sec. XVI al sec. XVIII", Reggio Emilia 1966, p. 61, n. 10: "Paliotto in velluto con fiori stilizzati chiusi in lobi: Duomo di Reggio Emilia"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800225906
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1800 - 1899
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
