Misteri del Rosario
dipinto,
ca 1760 - ca 1760
Ferrari Pietro Melchiorre (1735/ 1787)
1735/ 1787
I dipinti sono inseriti nelle specchiature, centinate, dell'ancona dell'altare del Rosario e nelle cornici appese ai lati della cappella omonima. Sui fondi piuttosto scuri spiccano i rossi e i blu delle vesti
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Ferrari Pietro Melchiorre (1735/ 1787)
- LOCALIZZAZIONE Sissa (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Ricordati già nell'Inventario del 1762 come "quadretti lavorati e abbelliti a proporzione dell'altare" sono stati sicuramente eseguiti attorno al 1760, anno in cui sul libro dei conti della Compagnia del Rosario risultanopagamenti al "pittore" e all' "indoratore" (cfr. bibliografia). Gli studiosi Cirillo G. e Godi G. (cfr. bibliografia) li ritengono opera giovanile di Pietro Melchiorre Ferrari (Sissa 1735-Parma 1787). La buona qualità di esecuzione dell'opera e la riproposta dei modelli pittorici del Seicentobolognese e parmense (cfr. Annunciazione, Natività, Gesù incoronato di spine) potrebbero confermare l'attribuzione al Ferrari "prima maniera", ma certe tipologie del Cristo e della Madonna richiamano fortemente quelle eseguite dal padre di Pietro Melchiorre, Paolo Ferrari (1705-1792) per la vicina chiesa parrocchiale di Trecasali dove opera dal 1745 al 1772 con un ciclo di affreschi e con le pale "S.Giovanni Battista che ammonisce Erode mentre un angelo mostra un quadro con (1)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800202897
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE S36 (L. 84/90)
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0