tabernacolo a tempietto,
Brianti Antonio (attribuito)
1739/ 1787
Coppie di colonne libere con capitelli corinzi ai lati sorreggono la trabeazione con timpani centinati sui quali posano le figure allegoriche della Carità, a sinistra, e della Speranza, a destra. Al centro il Cristo con calice e croce. La portella reca il motivo dell'agnello mistico, a sbalzo, entro nube raggiata interrotta da teste e figure di cherubi
- OGGETTO tabernacolo a tempietto
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ sbalzo/ doratura
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ATTRIBUZIONI
Brianti Antonio (attribuito): Disegno
- LOCALIZZAZIONE Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Conformemente alle istruzioni dettate da Carlo Borromeo sul tabernacolo, anche questo ideato da Antonio Brianti, si presenta in marmi preziosi e bronzo. Il soggetto del tabernacolo, i Misteri della Passione di Cristo, deve avere una materia preziosa a supporto, in quanto il tabernacolo è centro dell'altare. La tipologia in esame è piuttosto diffusa tra gli altari delle chiese del territorio e, segnatamente, di Piacenza, ove marmorini di area e di cultura lombarda introdussero i modelli impiegati nelle diocesi di Milano, Bergamo e Casale Monferrato
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800201741
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0