San Pietro e Santa Gioconda

dipinto, 1639 - 1639

I due santi, raffigurati in primo piano, sono inginocchiati e in atto devozionale. Ai loro piedi tre putti alati reggono gli attributi. La santa, abbigliata con un ricco abito decorato con medaglioni e perle, porta la mano sinistra al petto e rivolge il viso, di profilo, verso l'immagine devozionale. San Pietro regge con la mano destra il ricco panneggio della sua veste, la mano sinistra è rivolta al cielo, nell'atto di indicare la Madonna del Giglio allo spettatore. In alto angeli e putti alati reggono la cornice contenente l'immagine della Madonna raffigurata seduta sopra la balaustra di una terrazza. Sulle ginocchia tiene il bambino nudo, coronato e con un giglio nella mano sinistra. Quattro putti alati, tra le nuvole, reggono una corona

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Donducci Giovanni Andrea Detto Mastelletta (1575/ 1655): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Reggio Emilia (RE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La devozione dell'immagine della Madonna del Giglio fu introdotta nel 1637 dall'abate Leone da Todi che commissionò al Sassoferrato tre copie della Madonna del Gigli dello Spagna ora in tre chiese benedettine: San Pietro di Perugia, San Pietro di Modena e San Pietro di Reggio appunto. L'opera del Donducci, datata 1639, presenta i caratteri più tipici della sua opera pittorica - la complessità cromatica, la sobrietà di impaginazione, i moduli scenografici di derivazione veneta - anche se la forza espressiva si è ormai stemperata in modi più tenui e diafani
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800199243B
  • ENTE SCHEDATORE S28 (L. 84/90)
  • DATA DI COMPILAZIONE 1992
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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