Antonio ad Azio
dipinto,
1640 - 1644
Boulanger Jean (attribuito)
1606/ 1660
A destra Cleopatra con tre ancelle osserva la galera di Antonio che alcuni amorini le stanno indicando. Alle sue spalle, lo specchio d'acqua brulica di numerose navi popolate da figurine di guerrieri
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Boulanger Jean (attribuito): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Ducale
- INDIRIZZO piazzale della Rosa, 10, Sassuolo (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE cinque episodi che Pirondini assegna al Boulanger, sono databili tra il 1640 e il 1644. Lo studioso vede in questa fase dell'artista, impegnato contemporaneamente alla decorazione delle stanze attigue (Genio, Fortuna, Virtù), la fusione di numerosi riferimenti culturali che mitigano, in questo episodio, la chiara derivazione reniana. E' evidente infatti, una narrazione carica di umorismo estranea al pittore bolognese e soprattutto nella vivacissima battaglia sullo sfondo, una citazione puntuale dalle incisioni di Callot. A. Colombi Ferretti concorda con questa analisi stilistica ma situa l'operato dell'artista in quell'atteggiamento di estrema ricettività culturale che caratterizza i francesi in Italia. Secondo la studiosa questo è l'unico episodio della stanza da riferire totalmente al Boulanger (Colombi Ferretti, 1986, pp.28-33)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800199061
- ENTE SCHEDATORE S28 (L. 84/90)
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0