paramento liturgico, insieme - manifattura italiana (metà sec. XVIII)
Tecnica: damasco. Colore: fondo e disegno perla. Disegno: sviluppo incompleto di teorie speculari e verticali di rami sinuosi con peonie, intercciati a larghi motivi "a pizzo". Queste teorie originano grandi maglie ovali. Stoffe di sostituzione: gli stoloni dei piviali sono in taffetas di seta perla di epoca posteriore. Passamaneria: due bordure di cm. 3.5 e 1.5 in oro filato e lamellare di epoca posteriore, a motivi vegetali e floreali. 6 coccarde in damasco uguale a quello del parato (cappuccio). 1 bordura di cm. 2 in oro filato e lamellare, geometrica, di epoca posteriore (velo). Fodera: raso di cotone rosa, di epoca posteriore (cappuccio 1 piviale, 2 tonacelle, velo). Raso di cotone bianco, di epoca posteriore (2 piviali, 2 stole, 3 manipoli). Tela di cotone gialla, di epoca posteriore (borsa)
- OGGETTO paramento liturgico
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE San Martino in Rio (RE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel disegno, anche se a grande rapporto, impiegato prevalentemente nell'arredo delle pareti e dei mobili, l'elemento tipicamente naturalistico si combina con il motivo "a pizzo", originando una successione di teorie speculari, propria delle composizioni a "meandro" della metà del diciottesimo secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800198830
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE S28 (L.145/92)
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1997
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0