martirio di San Fedele da Sigmaringa
dipinto
1759 - 1759
San Fedele, inginocchiato, è aggredito dai carnefici che hanno vesti gialle, marroni, verdi, corazze azzurro-grigiastre e manto rosso. Fondo di cielo azzurro e nuvole grigie dove è una gloria di puttini. Cornice semplice di legno verniciato
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
legno/ verniciatura
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Solieri Giuseppe Detto Fra' Stefano Da Carpi (1710/ 1796): pittore
- LOCALIZZAZIONE Vignola (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è documentato come lavoro di Fra' Stefano ed eseguito nel 1759 per il convento di Vignola (P. Russo, 1970, pp. 287-288). Notizie sono pure in Archivio Guaitoli (Filza 124/27) e in P. Felice da Mareto (1951, p. 401). E' opera ancora legata a schemi accademizzanti e bolognesi, ma nelle figure dei carnefici riscontro idee tolte da una composizione del suo primo maestro Louis De La Forest nella chiesa di San Nicolò di Carpi. Proviene dalla precedente chiesa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800193824
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 1969
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0