paramento liturgico - manifattura italiana (seconda metà sec. XIX)
Disegno: impostazione a grandi maglie ovali definite da rami fioriti di rose, da cui nascono spighe di grano; ciascuna maglia racchiude al centro un vaso con anse a doppia voluta da cui fuoriesce un mazzo composto da tre rose in fiore, quattro boccioli e cinque spighe di grano. Colori: fondo perla, disegno perla, rosa e viola in due tonalità sfumate, verde, oro e argento. Denominazione tecnica: taffetas doublè, liseré, broccato; fondo: taffetas doublè, disegno: effetto di trama liseré prodotto dalla slegatura della trama di fondo ogni tre colpi; effetto di diverse trame broccate legate in diagonale di 3 lega 1, direzione S, da una parte dei fili di fondo (liage repris). Passamaneria: due galloni tessuti con "dentelle" lungo i bordi in oro filato e laminato a "rosette" (cm. 4.5 croci delle stole); frangia in oro filato a cordoncino (cm. 4.5, cappuccio del piviale e stole); un doppio cordone terminante in una coppia di fiocchi in oro filato, paillettes e canottiglia d'oro (stola del piviale); dodici nastri in taffetas cremisi fermati al centro da rosette di galloni intrecciati a fuselli in oro filato e laminato (cm. 4 ciascuno). Fodere: taffetas rigato, ondato, giallo. Tutte le passamanerie indicate sono dell'epoca
- OGGETTO paramento liturgico
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MATERIA E TECNICA
seta/ taffetas/ marezzatura
seta/ taffetas/ liseré/ broccatura
- LOCALIZZAZIONE Spilamberto (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Grande fortuna ebbe per tutto l'Ottocento la diffusione nell'arredo liturgico di tipologie decorative molto semplici con rose, spighe di grano e vasi disposti in modo da formare maglie ovali di ampio respiro: create appositamente per i parati ecclesiastici, soluzioni decorative di questo genere sono state in qualche modo anticipate da motivi pressoché analoghi prodotti durante tutta la seconda metà del sec. XVIII
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800193561
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0