scena di benedizione

rilievo, 1100 - 1110

Su fondo architettonico di due arcatelle, si stagliano due personaggi. Quello a sinistra, seduto in cattedra e visto frontalmente, ha una mano sul petto e l'altra che, con gesto benedicente, tocca la guancia dell'altro personaggio, in piedi con un recipiente in mano e nel fondo pare una gruccia

  • OGGETTO rilievo
  • MATERIA E TECNICA pietra arenaria/ scultura
  • LOCALIZZAZIONE Castiglione di Garfagnana (LU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Citato e descritto murato nella sacrestia della chiesa, in realtà sarà stato esposto all'aperto per moltissimo tempo considerando il suo stato di abrasione e consunzione. La tradizione, accreditata anche presso alcuni descrittori del Santuario, interpreta la scena come la benedizione del papa a San Pellegrino. Tale credenza è stata messa in discussione dal Mercati (1926, p. 33), che riproduce per la prima volta il bassorilievo. Essendo rimasto isolato ed estraneo al contesto architettonico-decorativo di cui faceva parte (forse è una formella di portale) è difficile interpretare la scena. Solo il personaggio di sinistra ha gli attributi da pellegrino (la borsa, il bastone), ma quello di destra non è un papa: sembra invece un magistrato o un regio personaggio. Sempre il Mercati (1926, p. 35) attribuisce questo rilievo e gli altri poche resti architettonici e scultorei del Santuario ad epoca tarda, riferendosi ai secc. IX-XI. Gli altri descrittori (Monti 1956, p. 45, Barucci 1938) addirittura ai secc. VII-VIII. Per i caratteri stilistici tardo ottoniani e per comparazione con lavori scultorei di Vitriola (lunetta) e Frassinoro (fonte di sarcofago), dove appaiono le stesse frontalità di espressione, facce a pera e sommarietà di rilievo incerto e goffo, si devono assegnare al medesimo ambito culturale, di produzione locale, ritardataria e provinciale, verso gli inizi del sec. XII, dopo cioè la fondazione del Monastero di Frassinoro (1074), fulcro di ogni intervento artistico in questa parte dell'alta montagna modenese
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800192890
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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