paliotto - manifattura italiana (sec. XIX)
paliotto,
Disegno: disposizione in teorie parallele di un nastro a pizzo attorcigliato e intrecciato ad un ramo fiorito, da cui nascono rami fioriti uguali che si rivolgono alternativamente a destra e a sinistra; nelle anse formate da questi motivi si sviluppano rami fioriti di rose con orientamento alterno. Colori: fondo avorio, disegno verde, rosa, rosso, giallo, marrone perla. Denominazione tecnica: raso liseré; fondo raso catena; disegno: prodotto da trame liserèes (telaio meccanico). Passamaneria: un gallone eseguito a telaio in oro filato, decorato da grappoli d'uva che si alternano in successione a lunghe foglie lobate con orientamento alterno, dell'epoca (cm. 4). Fodere: tela di cotone bianca
- OGGETTO paliotto
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MATERIA E TECNICA
seta/ raso/ liseré
- LOCALIZZAZIONE San Cesario Sul Panaro (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Per tutto l'Ottocento diffusa e variata era la produzione di tessuti esemplati su motivi decorativi ripresi dagli stili passati e riproposti nelle versioni più o meno fedeli ai modelli originari, che di preferenza erano scelti tra i tessuti sei e settecenteschi. L'esempio in esame rappresenta un recupero abbastanza attendibile delle tipologie cosiddette "a meandro" venute di moda tra il 1740 e il 1770 circa in Francia in pieno gusto rococò. I caratteri che evidenziano la sua esecuzione ottocentesca sono rappresentati dall'impiego di un fondo in raso (nel XVIII si usava il taffetas) e di un numero ridotto di trame di disegno tutte liserées (nel XVIII agli effetti liserés, si aggiungevano quasi di regola effetti broccati realizzati in svariate tonalità cromatiche). Per un confronto con tessuti affini nel disegno, si veda E. Roncoroni, La seta nell'arte, Como 1980, fig. 221
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800192510
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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