Cristo crocifisso
croce processionale,
I bracci sono lisci, terminanti in trilobi già decorati con placchette in bassorilievo. Ne rimane solo una in alto nel recto raffigurante l'aquila, simbolo di Giovanni Evangelista. I Cristo, applicato, è a tutto tondo, fuso e rifinito a cesello. La croce appoggia su nodo sferico
- OGGETTO croce processionale
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Europa Nord-occidentale
- LOCALIZZAZIONE Montese (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La produzione è seriale ed è cinquecentesca. Caratteri arcaizzanti e gotici si accomunano nella fattura del pezzo e si esprimono nella forma e nella figura asciutta del Cristo che ha evidenti (come per la placchetta superstite) caratteri nordici e fiamminghi. Produzioni di simili oggetti (come i bacili per le elemosine) venivano prodotti e venduti da maestranze tedesche itineranti (A. Garuti, 1981, p. 166 e 1989, p. 119) ed esemplari se ne conservano ancora in chiese dell'Appennino Modenese. Croci uguali sono a Castellaro di Sestola e Brocco di Riolunato. Menzionata da G. Ricci, 1988, p. 66
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800191616
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0