San Martino dona parte del mantello al povero
dipinto,
1600 - 1649
Secchiari Giulio (?) (attribuito)
ante 1596/ 1631
La grande tela reca la composizione di S. Martino con vesti grigie, verdi e manto viola sul cavallo bianco, a finimenti rossi, che taglia il mantello per coprire il povero ignudo, ambientata in paesaggio, architettura composta di colonne. In alto, in una gloria di nubi, è Cristo in maestà. A sinistra, astanti in giallo e verde, che assistono un morente. Il dipinto è inserito in una ricca cornice di legno intagliato, policromo e dorato
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Secchiari Giulio (?) (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Montese (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo S. Lodi (1908) il conte Ercole Montecuccoli provvide alla costruzione della cappella maggiore nel 1615, poi il conte Orazio nel 1623 commissionò il dipinto facendosi raffiguare; così si legge in E. Zaccaria (1922). E' ricordato che nella visita pastorale del 1809 il dipinto fu considerato di buon pennello. L'opera è intrisa di caratteri manieristici che si rifanno alla cultura figurativa a Modena del tardo Cinquecento, ad un pittore ritardatario del primo Seicento, assimilabile alla maniera di Giulio Secchiari, per certo carattere di naturalismo bolognese nella composizione. Menzione in G. Ricci (1988) e in A. Garuti (1989)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800191192
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0