paliotto,
ca 1670 - ca 1670
Griffoni Gasparo (1640/ 1698)
1640/ 1698
Fondo nero uniforme con ornati bianchi consistenti in fasce superiori orizzontali a girali vegetali e in candelabre ai lati, a tratteggio. Nel campo centrale sono posti tre medaglioni ornati con racemi: in mezzo l'Ostensorio adorato dagli angeli, a sinistra la Madonna con il Bambino, a destra san Giovanni Evangelista
- OGGETTO paliotto
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ATTRIBUZIONI
Griffoni Gasparo (1640/ 1698): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Cavezzo (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Cronisti e storiografi della vicenda storico e artistica carpigiana attestano che Gasparo Griffoni, scagliolista carpigiano, eseguì per la chiesa di Motta tre ancone, il ciborio dell'altare maggiore e tre paliotti d'altare. Dal Garuti le ancone sono state identificate con quella della Madonna del Rosario, quella dei Santi Francesco e Antonio abate e quella di Sant'Antonio da Padova. I paliotti sono quello dell'altare dei Santi Francesco e Antonio, quello dell'altare di Sant'Antonio da Padova, e quello dell'altare maggiore ora collocato nella prima cappellina a destra. Tutti presentano disegni e motivi decorativi bianchi su fondo nero secondo un repertorio tratto dai modelli paterni: fasce superiori a racemi, pizzi e trine e scene centrali a tratteggio ricalcanti le incisioni. Manni colloca questo paliotto intorno al 1670 "per la severa impostazione che ricorda le esperienze del Griffoni senior, per l'uso integrale del bianco e nero che verrà integrato nel prosieguo degli anni dallo scagliolista con qualche tenuissimo inserto di colore"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800189896
- ENTE SCHEDATORE S28 (L.145/92)
- DATA DI COMPILAZIONE 1969
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1997
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0