croce con rosette e girali di vite
lastra,
Lastra in arenaria scolpita in bassorilievo schiacciato. Nel centro è una croce a bracci uguali solcati da incisioni parallele e rosetta gemmata nel mezzo. Nei campi liberi dei bracci, quattro rosette rotonde con petali cruciformi e intorno, su tre lati, viticci di racemi ricorrentesi in modo continuo. Una cornice a listello liscio delimita la lastra. In basso è unito come zoccolo una parte di pilastrino rettangolare scolpito con racemi di palmette e foglie espanse disposti a spirale orizzontale
- OGGETTO lastra
- AMBITO CULTURALE Bottega Modenese
- LOCALIZZAZIONE Castelvetro di Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I due rilievi che erano murati separatamente nella facciata della vecchia chiesa parrocchiale di Sant'Antonino e Adalberto posta nel castello di Levizzano sono rammentati da G. B. Toschi (1895, pp. 454-455) che ipotizzava trattarsi di frammenti di ciborio, anche in relazione ad una scritta che riporta "HIC EST PANIS DIVINUS" che però non si legge, a meno che non fosse in un altro pezzo ora non più rintracciabile. In effetti nella muratura della vecchia facciata dell'ex chiesa si vede l'impronta di altro frammento murato di più piccola dimensione. La datazione era molto tarda dopo il sec. XII. Non sono citati dal Salvini (Il Duomo di Modena e il Romanico nel Modenese, Modena, 1966) che descrive l'oratorio di San Michele a Levizzano, datando la costruzione alla metà del sec. XII. Sempre il Toschi (op. cit.) mette in relazione i frammenti con l'oratorio di San Michele come provenienti da questo. Attribuzione assai anteriore è in V. Maestri (1896, pp. 79-82, tavv. 48 e 49) che descrive separati i due pezzi, non ricorda quello con la scritta e li fa risalire al sec. VIII in riferimento sempre all'oratorio di San Michele e a frammenti del vecchio Duomo di Modena. Citazioni arcaiche sono in A. Ferrioni (1900, p. 30 e 59) e riportate nelle Guide di S. Govi (1910, p. 119 e 1936, p. 189). Un recente ritorno alla datazione del sec. VIII è data da P. Porta (1977, pp. 270-271) che riprende il Maestri e analizza il tipo di croce gemmata al centro. Le lastre sono menzionate da P. Cornelio (1978, pp. 31-32)
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800188940
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0