lampada pensile, serie di Berborini Giuseppe (sec. XIX)
lampada pensile,
1823 - 1823
Berborini Giuseppe (1757/ 1824)
1757/ 1824
Queste lampade di forma molto semplice hanno il corpo con superficie liscia, lievemente strozato in tre punti; presenta un'accentuata bombatura su cui sono applicati tre angeli stilizzati che fungono da punto di attacco per le tre catene di sostegno foggiate a nastro ritorto e interrotte ciascuna da una sfera cava
- OGGETTO lampada pensile
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MATERIA E TECNICA
ottone/ fusione
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ATTRIBUZIONI
Berborini Giuseppe (1757/ 1824)
- LOCALIZZAZIONE Trecasali (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Oggetti di gradevole fattura. Particolarmente interessanti sono gli attacchi per le catenelle di sospensione che rivelano un singolare gusto arcaicizzante coerente con la voluta semplicità del bulbo di base e del corpo centrale bombato. Una nota d'archivio alla data 2 luglio 1823 ci informa che furono pagate lire vecchie 400 a Giuseppe Barborini di Parma "per fattura delle lampade di ottone della chiesa". Non è precisato il numero e nemmeno le dimensioni. Giuseppe Barborini era figlio di Domenico (1731 ca./ post 1781), apprezzato fusore di campane e titolare a Parma di una qualificata bottega poi passata ai figli, nel 1806 rifuse con il fratello Francesco la campana vecchia del Duomo di Parma
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800157956
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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