San Sebastiano e Sant'Antonio Abate

dipinto, post 1610 - 1649

Il dipinto è provvisto di cornice in legno dorato, contornata a sua volta da riquadratura in stucco dipinta a finto marmo. Nella tela prevalgono le tonalità piuttosto spente dei bruni, che contrastano con i toni chiari del cielo e del paesaggio fra i due santi (Sebastiano a sinistra col capo rivolto al cielo, Antonio Abate a destra)

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
  • LOCALIZZAZIONE Sissa (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, raffigurante il Santo titolare del beneficio cui è dedicato l'altare e Sant'Antonio Abate, è posto attualmente nella sua ubicazione originaria, dove è stato rimesso nel 1977 (dopo il restauro), proveniente dalla controfacciata dove era stato spostato precedentemente. La figura del San Sebastiano deriva da quello di Guido Reni conservato al Louvre, eseguito attorno al 1610. L'impianto spaziale è di matrice bolognese, carraccesca, così come la tipologia del Sant'Antonio. Il paesaggio, nei toni del verde, è di derivazione emiliano-ferrarese e di influenza nordica con richiami a Giovanni Sons (Bois Le Duc 1553-Parma 1611 o Cremona 1614). Si ritiene quindi opera di pittore emiliano della prima metà del XVIII secolo, post 1610. Secondo Cirillo e Godi (1984) databile alla seconda metà del secolo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800153927
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 1983
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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