reliquiario a teca - a urna - produzione parmense (fine sec. XVIII)

reliquiario a teca a urna, ca 1790 - ca 1799

Ai lati della finestrella del ricettacolo due motivi ornamentali a serti di foglie s'innestano sul piedistallo a più modanature. Nella trabeazione si apre il cartiglio a volute con l'iscrizione. Vicino alla base d'innesto della cupola si trovano quattro pinnacoli bombati. La cupola è decorata a costolature ed è priva di fastigio. Un reliquiario contiene la testa di una compagna si S. Orsola; l'altro la testa di S. Giustina

  • OGGETTO reliquiario a teca a urna
  • MATERIA E TECNICA legno/ stuccatura/ doratura
  • AMBITO CULTURALE Produzione Parmense
  • LOCALIZZAZIONE Parma (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera si ricollega nei motivi a serti di foglie, nella decorazione del cartiglio e nei pinnacoli a moduli diffusi durante il periodo tardo-seicentesco (stile Luigi XIV). Secondo una notizia contenuta nella Cronaca dell'Istituto, nell'anno 1819 la principessa Maria Antonia di Borbone avrebbe fatto accomodare le due teste nelle urne e vi avrebbe posto le due corone d'argento
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800151646
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2002
    2006
  • ISCRIZIONI cartiglio primo reliquiario - CAPUT/ UNIOS SOCIARUMI S. URSULAE/ VV.ET.MM - lettere capitali - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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