ancona,
L'ancona presenta una nicchia per la statua della Beata Vergine della Cintura, definita da serto d'alloro e fiancheggiata da coppie di putti su alti plinti festonati, fra colonne tortili; ai lati dell'ancona spiccano le figure di Sant'Ignazio e San Francesco Saverio. La trabeazione, a coronamento spezzato, include l'emblema gesuitico con monogramma cristologico fra cherubi
- OGGETTO ancona
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Sarmato (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di un'opera tipicamente barocca, eseguita con una certa perizia tecnica soprattutto per quanto concerne le figurazioni e l'impianto compositivo. Sembra riferibile agli ultimi anni del Seicento come la statua lignea che contiene verosimilmente sin dall'origine, dedicata alla Vergine titolare della Parrocchia. La chiesa di Agazzino fu per un certo periodo sotto il patronato dei Gesuiti di Piacenza, probabili committenti anche dell'ancona in questione come attestano le figure laterali in stucco, rappresentanti Santi di quell'ordine religioso (per notizie sulla storia della parrocchia cfr. "Brevi cenni storici della chiesa Madonna della Consolazione in Agazzino, a ricordo del centenario della consacrazione 1894 -1994")
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800151434-0
- ENTE SCHEDATORE S36 (L. 538/93)
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1999
2006
- STEMMI coronamento - religioso - Emblema - Gesuiti - cfr. foto
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0