reliquiario - ambito parmense (sec. XVII)

reliquiario, post 1626 - ante 1629

Piede a base circolare con orlo liscio e campo interno profilato da serto di foglie e decorato da piatte volute che definiscono partiture includenti motivi fogliari; l'impugnatura è costituita da una successione di nodi a vaso, a disco e a balaustro. Il ricettacolo vitreo di foggia cilindrica è chiuso lateralmente da coperchi segnati da cespi di foglie con pinnacoli, sostenuto da un elemento orizzontale a volute affrontate con al centro cherubo a tuttotondo, sormontato da foglie sbalzate e crocetta apicale su pinnacolo

  • OGGETTO reliquiario
  • MATERIA E TECNICA argento/ traforo/ sbalzo/ stampaggio/ fusione/ doratura/ cesellatura
    VETRO
  • AMBITO CULTURALE Ambito Parmense
  • LOCALIZZAZIONE Parma (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'acquisizione della reliquia di S.Agata da parte della Cattedrale, che fin dall'origine avveva dedicato alla Martire una cappella, si colloca nel 1626: il 22 dicembre di quell'anno le monache benedettine di S.Paolo e il "sig. Canonico Bachino" facevano dono al Capitolo della sacra " particula" affinchè fosse posta nell'altare della Santa (cfr. Ordinazioni del Capitolo, libro III, p.70). Fin dal 1629 compare negli inventari degli arredi della Chiesa un reliquiario di "S.ta Agata d'argento con il Cristallo", reliquiario che nei cataloghi successivi viene dettagiatamente descritto ("...con molti fiorami con la crocetta in cima e con il piede tutto d'argento... con suoi cristalli tondi..".) così da rendere inequivocabile l'identificazione.Sebbene nel 1760 si fosse pensato ad un rifacimento da parte della Fabbriceria del sacro vaso, l'intervento di rinnovo di fatto riguardò solo il reliquiario dei Santi Innocenti di foggia analoga , dal momento che quello di Sant'Agata non era di pertinenza della Fabbrica ,appartenendo esso al Capitolo.Si conservò così l'antico contenitore seicentesco, caratteristico nella lavorazione a fusione con decori appena rilevati, nelle solide proporzioni, nel bel motivo ancora tardomanierista del cherubo ad ali spiegate.L'oggetto fu presumibilmente realizzato in ambito locale, anche se sono documentati a queste date numerosi rapporti della Cattedrale con botteghe milanesi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800148773
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 2005
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI nel cartiglio all'interno della teca - S.AGATHAE V.& M - a penna - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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