lapide commemorativa - bottega parmense (primo quarto sec. XIX)

lapide commemorativa,

Lapide in marmo grigio, entro cornice squadrata con cimasa e decorazioni a ventaglio ai lati; al centro una corona d'alloro contenente lo stemma della famiglia Mazza (un leone con scettro nella parte superiore ed un castello in quella inferiore)

  • OGGETTO lapide commemorativa
  • MATERIA E TECNICA marmo/ incisione
  • AMBITO CULTURALE Bottega Parmense
  • LOCALIZZAZIONE Parma (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Angelo Mazza era l'ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e Rosa Benelani. Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1753, entrò in collegio a Reggio Emilia. Nel 1760 pubblicò la sua prima opera intitolata "Prepositiones physico-mathematicae". Nell'agosto del 1761, su consiglio di Lazzaro Spallanzani, suo professore di fisica e lingua greca, si recò a Padova per terminare gli studi. Avviato alla conoscenza della lingua inglese, sue sono molte traduzioni riguardanti la musica e soprattutto riguardo il potere di quest'ultima sull'animo umano. All'inizio del 1768 il Mazza lasciò Padova e ritornò a Parma dove ottenne dal Du Tillot l'incarico di segretario presso l'Università cittadina. Dopo essere finito in prigione (Lasagni 1999, III, p. 450) fu costretto ad allontanarsi di nuovo da Parma. Nominato segretario dell'Accademia di Deputazione per le opere teatrali (dopo essere stato creato pastore arcade ed aver assunto il nome di Armonide Elideo) nel 1772, conseguì l'incarico di professore di figura greca presso l'Università di Parma. Ricordato in particolare per la sua capacità di verseggiare su argomenti scientifici e filosofici, soprattutto sull'armonia e sui suoi effetti sugli uomini. I suoi versi e le sue traduzioni dal greco e specialmente dall'inglese, seppur lodatissimi ai suoi tempi, oscillano tra la retorica e l'ampollosità. Le sue cose migliori sono forse alcuni epitalami e canzonette voluttuose (ricordiamo "La notte", imitata anche dal Carducci). Il Bertoluzzi (1830, p. 23) ricordava il "recente" collocamento di questo "onorevole epitafio" accanto alla Cappella Montini
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800142601
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 2003
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI MEMORIAE . ET . VIRTUTI/ ANGELI . MAZZAE . PATRICII . PARM/ IN . ATHENEO . N ./ VII . VIRI . REI . LITTERARIAE . MODERANDAE/ PRAESIDIS . LITT . HUMANIORUM . DOCTORIS . LITT . GRAECA/ AB . ACTIS . ATHENEI . EIUSDEM/ HIC . VIRIBUS . INGENII . ET . ERUDITIONIS . COPIA/ QUAM . CUM . DOCTISS . MAGISTRIS . PATAVIN . ET . BONON/ OLIM . VERSATUS . CONGESSEBAT/ IN . ITALA . POESI . PHILOSOPHUS . THEOLOGUS/ VIA . PAUCIS . ADHUC . TENTATA/ UNUS . TAM . LATE . SPLENDIDEQUE . ADSURGENS/ SUMMORUM . LYRICORUM FAMAM/ ADSEQUUTUS . EST/ IDEM . VETERIS . ERGA . SANCTAS . RELIGIONES . OBSEQUI/ NUNQUAM . IMMEMOR/ VITAM . PRIVATAM . VITRUTES . DOMESTICAE . TENUIT/ FACILITATE . VEL . INFIMIS . PAR . COMIS . IN . OMNES/ VIXIT . ANNOS . LXXV . MENS . V . DIES . XXV/ DECESSIT . V . EIDUS . MAI . A . MDCCCXVII/ ELATUS . MAGNO . LUCTU/ STUDIOSIS . IUVENIBUS . FREQUENTISSIMIS/ AD . TEMPLUM . AD . SEPULCRETUM . ULTRO . SEQUENTIBUS/ QUI . ET . PROTOMEN . IN . ATHENEO . DEDICARUNT/ CATHARINE . STOCCHIA . UXSOR/ ISOTT - lettere capitali - a incisione - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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