Semplice lapide sepolcrale in marmo rosso con cornice aggettante ed epigrafe a caratteri goticheggianti

  • OGGETTO lapide tombale
  • AMBITO CULTURALE Bottega Parmense
  • LOCALIZZAZIONE Parma (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo il Padre Zappata, la lapide (sprovvista di datazione), dovrebbe appartenere a quell'Ugolino Rossi di cui parla il notaio Nicolò Zangrandi in un rogito datato 8 maggio 1458 (in Le epigrafi..., 1988, p. 186, n. 238). Sempre lo stesso Zappata (notizia riportata anche da Allodi, 1854-1856, I, pp. 199-200) precisava però che nella famiglia Rossi ci furono ben due esponenti con il nome Ugolino, entrambi arcidiaconi della cattedrale in epoche diverse (per l'antenato dell'Ugolino in questione, vedi R. Lasagni, 1999, II, p. 203). E' invece sempre l'Allodi a riportare la curiosa notizia secondo cui l'11 marzo 1819, mentre si eseguivano alcuni lavori nel coro, era venuto alla luce il corpo del Rossi, "vestito in cotta, col manipolo al braccio, assai notabile per la sua lunghezza" (Allodi 1854-1856, I, p. 200)
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800142565
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 2003
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI SEPULCRUM CONDAM . UGOLINI DE RUBEIS . ARCHIDIACONI/ ET CANONICI PARMENSIS QUI INGRESSUS EST VIAM UNIVERSAE/ CARNIS A D DIE . DENSE (?) - a incisione - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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