lapide commemorativa - bottega parmense (terzo quarto sec. XIX)

lapide commemorativa,

Lapide in marmo bianco entro cornice aggettante in marmo giallo venato. Nella parte inferiore, quasi a sostenerla, una decorazione a bassorilievo con volute dalle forme vegetali ed al centro un medaglione con una simbolica ancora (ai suoi lati l'alfa e l'omega, mentre, nell'asta che la forma, si intravede il simbolo di Cristo). Nella zona superiore, al di sopra di un fregio con motivi geometrici alternati ad elementi floreali, una ricca lunetta con simboli episcopali (mitria, croce, pastorale, libro) sormontati dallo stemma Cantimorri con onoreficenze (busto maschile nudo che sorregge con la mano destra un disco sovrastato da due braccia incrociate al cui centro sta la croce,simbolo questo, dell'ordine dei Cappuccini)

  • OGGETTO lapide commemorativa
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco/ incisione
    marmo giallo antico/ intaglio
  • AMBITO CULTURALE Bottega Parmense
  • LOCALIZZAZIONE Parma (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Cantimorri (Russi 1811- Mugnano 1870) nato da Giacomo e da Maria Orlandi, entrò in Seminario a Faenza a quindici anni e si trasferì, dopo alcuni mesi, a Ravenna nel Collegio dei Nobili. Nel 1828 entrò nell'ordine dei frati Cappuccini e compì il noviziato nel convento di Cesena, mutando il suo nome di battesimo Luigi, in Felice. Consacrato sacerdote a Bologna, dal 1834 al 1846 gli furono affidati diversi incarichi nell'Ordine (in Lasagni 1999, I, p. 857). L'intensa attività di insegnamento e di predicazione in tutte le diocesi della Romagna gli fecero meritare la stima, l'amicizia e la protezione del cardinale Mastai Ferretti, allora arcivescovo di Imola. Quest'ultimo, infatti, eletto Papa (Pio IX), nel dicembre del 1846 lo nominò vescovo della diocesi di Bagnorea. Nel 1854 lo stesso Papa Pio IX lo trasferì presso la diocesi di Parma, quale successore di Monsignor Neuschel, ungherese, ritiratosi per ragioni politiche nel 1852. La sua fede cieca, fondata sull'autorità lo pose tra coloro che il 18 luglio 1870 votarono a favore dell'infallibità del pontefice. Fu questo l'ultimo atto della sua missione: partito da Roma, infatti, morì mentre si stava recando a Bagnorea. Resta soprattutto famoso per le lettere pastorali, le omelie ed i discorsi presto pubblicati. Per un'analisi completa e dettagliata del personaggio, si consiglia la consultazione di M. Mai Martini, Vita di Felice Cantimorri, Parma 1895
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800142536
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 2003
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI PX/ MEMORIAE/ FELICIS . CANTIMORRI/ DOMO . RUSSIO . AGRO . FAVENTINO/ EX . SODALITIO . FRANCISCALIUM . CAPULATORUM/ EPISCOPI . N . ET . COMITIS . ORD . GEORGIANI . MAGNI . PRIORIS/ QUI . A . SEDE . BALNEOREGIENSI . TRANSLATUS . AD . HANC . PARMENSEM/ A . PIO . IX . PONT . MAXIMO/ INDEFESSO . RELIGIONIS . PROPAGANDAE . STUDIO/ PERPETUA . IN . EGENOS . ET . CALAMITOSOS . BENEFICENTIA/ PROPOSITI . CONSTANTIA . MANSUETUDINE . AEQUANIMITATE/ SINGULARI . ABSTINENTIA . MIRA . PATIENT . IN . ADVERSIS/ UTRAMQ . ECCLESIAM . ARDUIS . TEMPORIBUS/ SANCTISSIMIS . EXEMPLIS . ILLUSTRAVIT/ IDEM . DOGMAT . DEFINITIONI . IMMAC . CONCEPTUS . MARIAE . V . DEIP ./ CENTENARIO . FESTO . A . MARTYR . APOSTOLOR . PRINCIPIS/ ET . NUPER . CONCILIO . VATIC . OECUM . ROMAE . INTERFUIT/ UNDE . PARUMPER . DIGRESSUS . POST . IV . SESSIONEM/ AD . GREGEM . SUUM . REDITURUS/ DUM . IN . ITINERE . BALNEOREGIUM . DIVERTEBAT/ MUNIANI . CITA . ET . INOPINATA . MORTE . OCCBUIT/ V . KAL . AUG . A . MDCCCLXX . AET . S . LVIIII - lettere capitali - a incisione - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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