capitello - ambito lombardo (secc. XI/ XII)

capitello, ca 1090 - ca 1106

Capitello di ordine corinzio di forma massiccia con profondi scavi nella zona superiore e mediana. Decorato con un giro di foglie d'acanto aderenti al vaso ed espandentesi a calice a forte aggetto in corrispondenza del lobo superiore non rifinito. Nella parte centrale è una fascia a mezze foglie d'acanto scolpite a sottosquadro e in quella superiore emergono per ogni faccia due coppie di caulicoli strigilati e desinenti a doppia voluta

  • OGGETTO capitello
  • AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
  • LOCALIZZAZIONE Parma (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il capitello della colonna n. 33 presenta caratteristiche molto simili a quello della colonna n. 32, di reimpiego. Appaiono evidenti i segni di rilavorazione che ha interessato tutta la zona tra i lobi superiori delle foglie d'acanto e l'abaco. La rilavorazione non è stata portata a termine in alcune parti come nella faccia est. Appartiene alla serie di capitelli della cripta, oggetto di un lungo dibattito stilistico e cronologico. La questione della cronologia si è articolata intorno a diverse ipotesi di datazione, come per esempio quella del Porter che collegava l'intero insieme plastico alla cultura lombarda e suggeriva una datazione abbastanza avanzata, circa 1130-1150; altre ipotesi, non accettabili, portavano la datazione ancora più tardi al 1150-1170. Ancora conclusiva è da considerarsi la trattazione di A. C. Quintavalle (1974) che individua nella decorazione scultorea della cattedrale due campagne condotte successivamente e senza interruzioni: la prima dal 1090 al 1104/ 06 ca., la seconda dal 1106 fino al 1130 ca., ispirate da due diversi programmi di politica culturale. La schedatura precedente (1947) notava che parte delle colonne sembrava provenire dall'antico Palazzo degli Svevi, sulle cui rovine sorge oggi il Collegio Maria Luigia e che il marmo sia delle colonne che dei capitelli, risulta in alcune parti corrose, probabilmente a causa delle rivestiture in mattoni cui furono sottoposte nel sec. XVIII (1781), quando si rialzarono le volte della cripta. Stilisticamente erano fatte risalire ad influenze bizantine, tesi avvalorata anche dal Porter
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800142282
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 1974
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2002
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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