organo - ambito emiliano (prima metà sec. XVIII)
organo,
Parapetto diviso in 11 riquadri con pannelli intelaiati con ornato al centro: parapetto aggettante al centro con due piccole nicchie. Tutta la superficie è colorata in grigio-verde antico. Cassa lignea quadrata chiusa nella sommità, lineare e semplice nella fattura attribuibile al secolo XVIII. Canne di facciata originali formanti cinque campate separate da paraste lignee, al centro una croce
- OGGETTO organo
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MATERIA E TECNICA
LEGNO DI NOCE
Ottone
legno di abete
FERRO
PIOMBO
STAGNO
- LOCALIZZAZIONE San Pietro in Cerro (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Organo di gran pregio e di grande interesse organario per la fattura delle canne e la tipica costruzione riscontrabile in strumenti del secolo XVIII. Dall'Archivio Parrocchiale, consultato, si nota come già nel 1776 durante la Visita Pastorale si parli dell'organo. Nelle successive Visite del 1822 e del 1829 si cita l'organo in cantoria. Nel 1866 l'organista percepiva mensilmente £ 25 ed il evamanti £ 5 a trimestre. Dal 1906 sino agli anni '30 di questo secolo veniva utilizzato per il culto. Possiamo affermare che le sue caratteristiche fonico-costruttive sono singolari: la facciata a 5 capate tipica degli strumenti del sei-settecento, il somiere a tiro, il nucleo omogeneo di canne antiche di piombo, le manette dei registri, le canne della basseria, la composizione fonica del Ripieno sino alla XXIX. e altri particolari ci mostrano l'importanza di questo strumento. Sono state compiute sostituzioni
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800133459
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0